Elites a cinque stelle: mutamenti e persistenze nel ceto politico parlamentare

Alle sue origini, il M5s aveva voluto differenziarsi fortemente dagli altri partiti, sia a livello strutturale-organizzativo che comunicativo, presentando dei contenuti prossimi ad aspetti classici del populismo declinati in chiave digitale. Oggi tende invece ad avvicinarsi sempre più alla tradizionale forma-partito (si pensi al Non- Statuto che diventa un vero e proprio Statuto), incentrandosi attorno al ruolo del capo politico. Uno dei principali obiettivi dichiarati dal M5s è il ricambio della classe politica a tutti i livelli istituzionali. Scopo della presente ricerca è capire se e come questa forza politica abbia modi#cato le caratteristiche socio-anagra#che dei propri eletti fra il 2013 e il 2018, e se gli eventuali cambiamenti permettano di parlare di un élite in trasformazione, con riferimento alla teoria elitista classica e contemporanea. A questo proposito saranno comparati dapprima i pro#li degli eletti M5s nelle due ultime elezioni politiche, e successivamente con quelli dei loro colleghi. In tal modo sarà possibile evidenziare anche il grado di turnover ed eventuali mutamenti o persistenze rispetto al genere, l’età, il titolo di istruzione e la professione svolta, di cui saranno analizzate le ricadute a livello politico.