Nella risoluzione 2249 (2015) il Consiglio di sicurezza ha invitato gli Stati ad adottare “tutte le misure necessarie” per contrastare la minaccia dell’ISIS, incluso l’uso della forza, già di per sé lecite in base al diritto internazionale. Tuttavia, la liceità dell’uso della forza può giustificarsi, per gli interventi militari in Iraq e in Siria, con argomentazioni diverse da quelle della legittima difesa invocate dagli Stati intervenienti.

La risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite n. 2249 (2015) e la legittimità dell'uso della forza contro l'ISIS in base al diritto internazionale

NIGRO R
2016-01-01

Abstract

Nella risoluzione 2249 (2015) il Consiglio di sicurezza ha invitato gli Stati ad adottare “tutte le misure necessarie” per contrastare la minaccia dell’ISIS, incluso l’uso della forza, già di per sé lecite in base al diritto internazionale. Tuttavia, la liceità dell’uso della forza può giustificarsi, per gli interventi militari in Iraq e in Siria, con argomentazioni diverse da quelle della legittima difesa invocate dagli Stati intervenienti.
2016
Terrorismo; uso della forza; Consiglio di sicurezza
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12317/11129
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