Attraverso l’esame dell’iscrizione funeraria nota come Laudatio Turiae, l’a. mette a fuoco uno spaccato sociale ed un contesto giuridico nel quale si chiariscono la condizione giuridica personale ed il regime matrimoniale riguardanti la laudata, Turia, e la sorella di lei, pervenendo alla conclusione che le due donne fossero persone sui iuris e che l’espressione ‘emancupata esset Cluvio’, riferita alla sorella di Turia, non vada intesa come descrittiva del suo essere in manu del marito, come invece tradizionalmente sostenuto.
"...Quod emancupata esset Cluvio". Riflessioni intorno ad alcuni passaggi della c.d. Laudatio Turiae
PIRO I
2007-01-01
Abstract
Attraverso l’esame dell’iscrizione funeraria nota come Laudatio Turiae, l’a. mette a fuoco uno spaccato sociale ed un contesto giuridico nel quale si chiariscono la condizione giuridica personale ed il regime matrimoniale riguardanti la laudata, Turia, e la sorella di lei, pervenendo alla conclusione che le due donne fossero persone sui iuris e che l’espressione ‘emancupata esset Cluvio’, riferita alla sorella di Turia, non vada intesa come descrittiva del suo essere in manu del marito, come invece tradizionalmente sostenuto.File in questo prodotto:
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