Per spiegare le origini e la natura del divario economico fra il Nord e il Sud d’Italia, sono state richiamate differenze storiche remote tra le due aree: nella struttura genetica, nei comportamenti sociali, nel¬l’e¬vo¬lu¬zione istituzionale . Noi non ci proponiamo di risalire così indietro nel tempo. A nostro avviso il divario fra le due parti del paese ha origini relativamente recenti. Si profila alla fine dell’Ottocento, quando inizia la crescita moderna dell’Italia, e costituisce una delle caratteristiche del processo di sviluppo che si è verificato nell’ultimo secolo e mezzo. Su questo periodo sono oggi disponibili nuove conoscenze che consentono di riesaminare in maniera diversa un tema così dibattuto e così importante nella storia d’Ita¬lia. Nelle pagine successive esamineremo diversi indicatori relativi al periodo fra l’Unità e la fine dell’Ottocento. Ci soffermeremo, innanzitutto su alcuni indicatori sociali (par. 1). Passeremo, poi, all’esame della struttura della forza lavoro (par. 2). Infine presenteremo le conoscenze disponibili sugli indicatori economici (par. 3). La tesi che sosteniamo è che differenze, anche profonde, esistevano fra le regioni del Nord e quelle del Sud già alla data dell’Unità. Queste differenze erano, tuttavia, assai minori di quelle esistenti all’interno del Nord e del Sud. Un vero e profondo divario economico si presentò soltanto a partire dall’in¬dustrializzazione del paese, che viene oggi collocata negli anni Ottanta dell’Ottocento.

Alle origini del divario

Daniele V;Malanima P
2012-01-01

Abstract

Per spiegare le origini e la natura del divario economico fra il Nord e il Sud d’Italia, sono state richiamate differenze storiche remote tra le due aree: nella struttura genetica, nei comportamenti sociali, nel¬l’e¬vo¬lu¬zione istituzionale . Noi non ci proponiamo di risalire così indietro nel tempo. A nostro avviso il divario fra le due parti del paese ha origini relativamente recenti. Si profila alla fine dell’Ottocento, quando inizia la crescita moderna dell’Italia, e costituisce una delle caratteristiche del processo di sviluppo che si è verificato nell’ultimo secolo e mezzo. Su questo periodo sono oggi disponibili nuove conoscenze che consentono di riesaminare in maniera diversa un tema così dibattuto e così importante nella storia d’Ita¬lia. Nelle pagine successive esamineremo diversi indicatori relativi al periodo fra l’Unità e la fine dell’Ottocento. Ci soffermeremo, innanzitutto su alcuni indicatori sociali (par. 1). Passeremo, poi, all’esame della struttura della forza lavoro (par. 2). Infine presenteremo le conoscenze disponibili sugli indicatori economici (par. 3). La tesi che sosteniamo è che differenze, anche profonde, esistevano fra le regioni del Nord e quelle del Sud già alla data dell’Unità. Queste differenze erano, tuttavia, assai minori di quelle esistenti all’interno del Nord e del Sud. Un vero e profondo divario economico si presentò soltanto a partire dall’in¬dustrializzazione del paese, che viene oggi collocata negli anni Ottanta dell’Ottocento.
2012
978-88-90686009
Italia; Divari regionali; Crescita economica
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