Pur riconoscendo il ruolo fondamentale svolto dalla categoria dell’obbligazione come vincolo formale, un’analisi compiuta del rapporto obbligatorio costringe a superare il profilo meramente strutturale e concedere particolare rilevanza al profilo teleologico-funzionale. In tale direzione, gli interessi concretamente compromessi nel rapporto obbligatorio costringono a conformare un contenuto variabile il quale rifugge dall’elaborazione di una categoria omogenea della obbligazione e, nella specie delle obbligazioni cc. dd. pubbliche ed attribuisce alla qualità del soggetto e al ruolo assiologico attribuito all’interesse concreto il ruolo di criterio normativo di determinazione in concreto della condotta autorizzata o dovuta.
Osservazioni sulle obbligazioni cc. dd. pubbliche
DONATO V
2006-01-01
Abstract
Pur riconoscendo il ruolo fondamentale svolto dalla categoria dell’obbligazione come vincolo formale, un’analisi compiuta del rapporto obbligatorio costringe a superare il profilo meramente strutturale e concedere particolare rilevanza al profilo teleologico-funzionale. In tale direzione, gli interessi concretamente compromessi nel rapporto obbligatorio costringono a conformare un contenuto variabile il quale rifugge dall’elaborazione di una categoria omogenea della obbligazione e, nella specie delle obbligazioni cc. dd. pubbliche ed attribuisce alla qualità del soggetto e al ruolo assiologico attribuito all’interesse concreto il ruolo di criterio normativo di determinazione in concreto della condotta autorizzata o dovuta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.