Questo manuale di sociologia della salute e della medicina si rivolge non tanto ai sociologi quanto a medici, infermieri, ostetriche, terapisti della riabilitazione, tecnici sanitari e della prevenzione, psicologi, assistenti sociali, educatori, operatori socio-sanitari e manager sanitari interessati ad una prospettiva interdisciplinare e comprensiva sui temi della salute-malattia.L’idea di fondo è che una “subdisciplina orientata interdisciplinarmente” qual è la sociologia della salute debba necessariamente partire dai problemi ancora largamente irrisolti delle discipline e delle professioni mediche, sanitarie e sociali per offrire loro una prospettiva interdisciplinare cognitivamente rilevante, in un linguaggio comprensibile e non eccessivamente specialistico, spendibile nei diversi ambiti organizzativi e professionali in cui esse operano.L’impianto di questo manuale è costruito conseguentemente: esso si articola in due parti. La prima intende offrire i fondamenti epistemologici, teorici e metodologici della subdisciplina a chi generalmente non ha ricevuto una formazione sociologica di base, secondo una precisa prospettiva che viene definita connessionista.Tale prospettiva viene quindi articolata nella II parte a partire da un discorso generale sulla salute per passare poi ad affrontare prima le problematiche della persona sana (corso della vita, stili di vita, promozione della salute) e poi di quella malata (comportamento sanitario, malattia, clinica, relazione operatore-paziente); approfondendo quindi alcuni ambiti tematici di crescente rilevanza quali la malattia cronico-degenerativa, la disabilità, la malattia mentale, il dolore, la terminalità e la cura del morire, le disuguaglianze sociali di salute e le sfide che la multiculturalità pone ai servizi sanitari nella società multietnica. Una specifica attenzione è dedicata infine al lavoro sanitario e alle sue caratteristiche nei diversi contesti sociali e organizzativi dei servizi sanitari (la famiglia, la comunità e l’ospedale) sulla base dell’evoluzione delle professioni mediche e sanitarie nell’ambito delle trasformazioni dei sistemi sanitari nelle società tardo-industriali.
Sociologia della salute e della medicina. Manuale per le professioni mediche, sanitarie e sociali
GIARELLI G;VENNERI E
2009-01-01
Abstract
Questo manuale di sociologia della salute e della medicina si rivolge non tanto ai sociologi quanto a medici, infermieri, ostetriche, terapisti della riabilitazione, tecnici sanitari e della prevenzione, psicologi, assistenti sociali, educatori, operatori socio-sanitari e manager sanitari interessati ad una prospettiva interdisciplinare e comprensiva sui temi della salute-malattia.L’idea di fondo è che una “subdisciplina orientata interdisciplinarmente” qual è la sociologia della salute debba necessariamente partire dai problemi ancora largamente irrisolti delle discipline e delle professioni mediche, sanitarie e sociali per offrire loro una prospettiva interdisciplinare cognitivamente rilevante, in un linguaggio comprensibile e non eccessivamente specialistico, spendibile nei diversi ambiti organizzativi e professionali in cui esse operano.L’impianto di questo manuale è costruito conseguentemente: esso si articola in due parti. La prima intende offrire i fondamenti epistemologici, teorici e metodologici della subdisciplina a chi generalmente non ha ricevuto una formazione sociologica di base, secondo una precisa prospettiva che viene definita connessionista.Tale prospettiva viene quindi articolata nella II parte a partire da un discorso generale sulla salute per passare poi ad affrontare prima le problematiche della persona sana (corso della vita, stili di vita, promozione della salute) e poi di quella malata (comportamento sanitario, malattia, clinica, relazione operatore-paziente); approfondendo quindi alcuni ambiti tematici di crescente rilevanza quali la malattia cronico-degenerativa, la disabilità, la malattia mentale, il dolore, la terminalità e la cura del morire, le disuguaglianze sociali di salute e le sfide che la multiculturalità pone ai servizi sanitari nella società multietnica. Una specifica attenzione è dedicata infine al lavoro sanitario e alle sue caratteristiche nei diversi contesti sociali e organizzativi dei servizi sanitari (la famiglia, la comunità e l’ospedale) sulla base dell’evoluzione delle professioni mediche e sanitarie nell’ambito delle trasformazioni dei sistemi sanitari nelle società tardo-industriali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.