Persuasione e pubblicità sono due vocaboli utilizzati quotidianamente nella nostra società e se da un lato la pubblicità fa parte del nostro vivere, dall’altro quest’ultima non può esistere senza un uso strategico e consapevole delle tecniche di persuasione. La comunicazione persuasiva rappresenta una modalità centrale per generare e sostenere l’influenza sociale, in quanto ha lo scopo di modificare uno stato mentale (credenze, valori, atteggiamenti, ecc.) nelle altre persone. Lo studio partendo dai concetti di comunicazione strategica, con particolare riferimento agli studi di Watzlawick, di comunicazione prosociale e della sua applicazione in pubblicità, attraverso un’indagine qualitativa, ha come obiettivo quello di analizzare l’efficacia delle strategie comunicative utilizzate nelle campagne di comunicazione in generale e, nello specifico, di uno spot pubblicitario promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
STRATEGIE DI COMUNICAZIONE PROSOCIALE
V. Verrastro;
2009-01-01
Abstract
Persuasione e pubblicità sono due vocaboli utilizzati quotidianamente nella nostra società e se da un lato la pubblicità fa parte del nostro vivere, dall’altro quest’ultima non può esistere senza un uso strategico e consapevole delle tecniche di persuasione. La comunicazione persuasiva rappresenta una modalità centrale per generare e sostenere l’influenza sociale, in quanto ha lo scopo di modificare uno stato mentale (credenze, valori, atteggiamenti, ecc.) nelle altre persone. Lo studio partendo dai concetti di comunicazione strategica, con particolare riferimento agli studi di Watzlawick, di comunicazione prosociale e della sua applicazione in pubblicità, attraverso un’indagine qualitativa, ha come obiettivo quello di analizzare l’efficacia delle strategie comunicative utilizzate nelle campagne di comunicazione in generale e, nello specifico, di uno spot pubblicitario promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.