Obiettivo. Valutare la fattibilità del drenaggio percutaneo imaging-guidato nel trattamento degli ascessi addominopelvici. Materiali e metodi. Dall’agosto 2001 all’agosto 2006, 95 pazienti (49 uomini e 46 donne, età media 61 anni, range 25–92) portatori di 107 raccolte sono stati sottoposti a drenaggio percutaneo imaging guidato. Trentuno raccolte erano retroperitoneali (9 peripancreatiche, 17 perirenali, 5 pararenali), 37 intraperitoneali (2 comunicanti con l’intestino tenue), 8 intra-epatiche (2 in comunicazione con il sistema biliare extraepatico e 2 con il sistema biliare intraepatico), 4 peri-spleniche e 27 pelviche (6 comunicanti con l’intestino crasso). Settantuno/107 procedure sono state realizzate sotto guida ecografica, 36/107 sotto guida TC utilizzando drenaggi percutanei di calibro variabile tra 8–14 Fr. Risultati. Il successo tecnico immediato è stato ottenuto in 107/107 raccolte. Non si sono verificate complicanze maggiori. In 98/107 raccolte il drenaggio percutaneo ha realizzato una progressiva riduzione dimensionale (>50%) con successivo successo clinico. In 9/107 raccolte, il drenaggio percutaneo si è dimostrato inefficace. Si sono verificati 12/107 sposizionamenti e 6/107 ostruzioni del catetere. Conclusioni. La procedura percutanea si è dimostrata tecnicamente fattibile ed efficace nel trattamento delle raccolte addominali e pelviche proponendosi in parte come tecnica propedeutica, in prevalenza come valida
Trattamento degli ascessi addomino-pelvici mediante drenaggio percutaneo imaging-guidato: 5 anni di esperienza
LAGANÀ D;
2008-01-01
Abstract
Obiettivo. Valutare la fattibilità del drenaggio percutaneo imaging-guidato nel trattamento degli ascessi addominopelvici. Materiali e metodi. Dall’agosto 2001 all’agosto 2006, 95 pazienti (49 uomini e 46 donne, età media 61 anni, range 25–92) portatori di 107 raccolte sono stati sottoposti a drenaggio percutaneo imaging guidato. Trentuno raccolte erano retroperitoneali (9 peripancreatiche, 17 perirenali, 5 pararenali), 37 intraperitoneali (2 comunicanti con l’intestino tenue), 8 intra-epatiche (2 in comunicazione con il sistema biliare extraepatico e 2 con il sistema biliare intraepatico), 4 peri-spleniche e 27 pelviche (6 comunicanti con l’intestino crasso). Settantuno/107 procedure sono state realizzate sotto guida ecografica, 36/107 sotto guida TC utilizzando drenaggi percutanei di calibro variabile tra 8–14 Fr. Risultati. Il successo tecnico immediato è stato ottenuto in 107/107 raccolte. Non si sono verificate complicanze maggiori. In 98/107 raccolte il drenaggio percutaneo ha realizzato una progressiva riduzione dimensionale (>50%) con successivo successo clinico. In 9/107 raccolte, il drenaggio percutaneo si è dimostrato inefficace. Si sono verificati 12/107 sposizionamenti e 6/107 ostruzioni del catetere. Conclusioni. La procedura percutanea si è dimostrata tecnicamente fattibile ed efficace nel trattamento delle raccolte addominali e pelviche proponendosi in parte come tecnica propedeutica, in prevalenza come validaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.