Partendo dall'analisi dell'ordinanza del Tribunale di Bologna che ha applicato il divieto di discriminazione antisindacale ai motociclisti di Deliveroo, le Autrici esaminano se e in che misura ai lavoratori autonomi possa applicarsi la normativa antidiscriminatoria. Per decifrare il frammentato e incompleto quadro giuridico suggeriscono un'interpretazione sistematica della legislazione nazionale, tenendo conto sia del diritto dell'UE, della CEDU e dell'ILO. Nella parte finale, l'applicazione della normativa antidiscriminazione ai lavoratori autonomi è ulteriormente motivato dall'esame delle recenti proposte di attuazione della Strategia Digitale Europea.
La discriminazione nel lavoro autonomo. Riflessioni a partire dall’algoritmo Frank
Maura Ranieri
;
2021-01-01
Abstract
Partendo dall'analisi dell'ordinanza del Tribunale di Bologna che ha applicato il divieto di discriminazione antisindacale ai motociclisti di Deliveroo, le Autrici esaminano se e in che misura ai lavoratori autonomi possa applicarsi la normativa antidiscriminatoria. Per decifrare il frammentato e incompleto quadro giuridico suggeriscono un'interpretazione sistematica della legislazione nazionale, tenendo conto sia del diritto dell'UE, della CEDU e dell'ILO. Nella parte finale, l'applicazione della normativa antidiscriminazione ai lavoratori autonomi è ulteriormente motivato dall'esame delle recenti proposte di attuazione della Strategia Digitale Europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
