Il tema oggetto della sentenza in commento rientra nella questione più ampia e assai dibattuta della responsabilità degli Internet Service Providers (ISPs) per le attività compiute su internet sotto diversi profili, oggi in particolare per le violazioni dei diritti umani . Come noto, una delle questioni più problematiche di tale responsabilità, e anche uno dei suoi principali limiti, concerne la difficoltà di ricostruire precisi obblighi che gli Stati dovrebbero imporre ai prestatori di servizi online al fine di evitare, o perlomeno ridurre, le sempre più numerose violazioni commesse attraverso i loro siti, da quelle dei diritti di copyright ai commenti offensivi e persino alla violenza online , e ciò per la difficoltà talvolta oggettiva di controllare e di riuscire ad adottare misure efficaci volte a prevenire simili violazioni nella rete di internet
La responsabilità oggettiva di Amazon per danni provocati da prodotti difettosi: aspetti problematici della responsabilità dei marketplace nel caso Bolger
R. Nigro
2020-01-01
Abstract
Il tema oggetto della sentenza in commento rientra nella questione più ampia e assai dibattuta della responsabilità degli Internet Service Providers (ISPs) per le attività compiute su internet sotto diversi profili, oggi in particolare per le violazioni dei diritti umani . Come noto, una delle questioni più problematiche di tale responsabilità, e anche uno dei suoi principali limiti, concerne la difficoltà di ricostruire precisi obblighi che gli Stati dovrebbero imporre ai prestatori di servizi online al fine di evitare, o perlomeno ridurre, le sempre più numerose violazioni commesse attraverso i loro siti, da quelle dei diritti di copyright ai commenti offensivi e persino alla violenza online , e ciò per la difficoltà talvolta oggettiva di controllare e di riuscire ad adottare misure efficaci volte a prevenire simili violazioni nella rete di internetI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.