Nella fase di esecuzione del contratto pubblico, tendenzilamente trascurata dalla dottrina tradizionale, si assiste ad una peculiare tensione dialettica tra i due obiettivi che informano di sè tutta la contrattualistica pubblica: l'efficiente allocazione delle risorse investite dalle stazioni appaltanti e il rispetto della par condicio tra gli operatori di mercato. Il primo di tali obiettivi orienta il sistema nel senso della revisionabilità del contratto pubblico anche in corso di esecuzione. Il secondo, al contrario, depone in a favore dell'intangibilità del contenuto negoziale all'indomani della stipulazione. Lo studio, pertanto, indaga le dinamiche tra le due predette sollecitazioni contrastanti, nel tentativo di individuare, tra esse, un verosimile baricentro.
Esecuzione e rinegoziazione degli appalti pubblici
Giannelli A
2012-01-01
Abstract
Nella fase di esecuzione del contratto pubblico, tendenzilamente trascurata dalla dottrina tradizionale, si assiste ad una peculiare tensione dialettica tra i due obiettivi che informano di sè tutta la contrattualistica pubblica: l'efficiente allocazione delle risorse investite dalle stazioni appaltanti e il rispetto della par condicio tra gli operatori di mercato. Il primo di tali obiettivi orienta il sistema nel senso della revisionabilità del contratto pubblico anche in corso di esecuzione. Il secondo, al contrario, depone in a favore dell'intangibilità del contenuto negoziale all'indomani della stipulazione. Lo studio, pertanto, indaga le dinamiche tra le due predette sollecitazioni contrastanti, nel tentativo di individuare, tra esse, un verosimile baricentro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.