Le ordinanze di accoglimento e di rigetto della domanda, disciplinate dagli artt. 183-ter e quater c.p.c., rappresentano uno dei risultati più discussi della riforma Cartabia, attorno al quale si addensano le perplessità e le riserve della dottrina. Il saggio vuole individuarne i presupposti sostanziali e processuali, e identificarne la natura, anche ponendole in relazione agli strumenti che condividono qualità analoghe, incluse le misure che in altri ordinamenti assolvono alla medesima funzione. Trattandosi di modelli sommari, l’analisi cercherà di chiarire quale grado di elaborazione probatoria giustifica la pronuncia delle due ordinanze e che intensità ha la cognizione che li sorregge. L’indagine sarà funzionale alla individuazione delle fattispecie a cui può attagliarsi questo tipo di tutela, avendo riguardo, da un lato, alla precarietà degli effetti che scaturiscono dai due provvedimenti e, dall’altro, agli schemi decisionali che trovano spazio nel processo di cognizione a cui fanno capo forme di tutela ben più stabili.
Le ordinanze sommarie ex artt. 183-ter e 183-quater c.p.c. nella trama del giudizio a cognizione piena
Maria Laura Guarnieri
2023-01-01
Abstract
Le ordinanze di accoglimento e di rigetto della domanda, disciplinate dagli artt. 183-ter e quater c.p.c., rappresentano uno dei risultati più discussi della riforma Cartabia, attorno al quale si addensano le perplessità e le riserve della dottrina. Il saggio vuole individuarne i presupposti sostanziali e processuali, e identificarne la natura, anche ponendole in relazione agli strumenti che condividono qualità analoghe, incluse le misure che in altri ordinamenti assolvono alla medesima funzione. Trattandosi di modelli sommari, l’analisi cercherà di chiarire quale grado di elaborazione probatoria giustifica la pronuncia delle due ordinanze e che intensità ha la cognizione che li sorregge. L’indagine sarà funzionale alla individuazione delle fattispecie a cui può attagliarsi questo tipo di tutela, avendo riguardo, da un lato, alla precarietà degli effetti che scaturiscono dai due provvedimenti e, dall’altro, agli schemi decisionali che trovano spazio nel processo di cognizione a cui fanno capo forme di tutela ben più stabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.