Il contributo esamina il tema del danno da occupazione sine titulo, oggetto del vivace dibattito sorto a seguito di due ordinanze interlocutorie rese dalla terza (n. 1162/2022) e dalla seconda Sezione civile (n. 3946/2022) della Corte di cassazione, cui hanno fatto seguito le decisioni n. 33645 e n. 33659/2022 delle Sezioni Unite. Si tratta di una tematica che presenta profili di stringente attualità e di indubbia rilevanza pratica e che offre l’occasione di riflettere su questioni di preminente rilievo civilistico. In questa parte dell’indagine, sono oggetto di analisi gli snodi motivazionali delle sentenze relativi al problema dell’inquadramento e dell’operatività nel nostro sistema della categoria del danno in re ipsa ed ai rapporti tra regole petitorie e regole risarcitorie.
Occupazione sine titulo e danno in re ipsa. Tra tutela reale e tutela risarcitoria
Chiarella Maria Luisa
2023-01-01
Abstract
Il contributo esamina il tema del danno da occupazione sine titulo, oggetto del vivace dibattito sorto a seguito di due ordinanze interlocutorie rese dalla terza (n. 1162/2022) e dalla seconda Sezione civile (n. 3946/2022) della Corte di cassazione, cui hanno fatto seguito le decisioni n. 33645 e n. 33659/2022 delle Sezioni Unite. Si tratta di una tematica che presenta profili di stringente attualità e di indubbia rilevanza pratica e che offre l’occasione di riflettere su questioni di preminente rilievo civilistico. In questa parte dell’indagine, sono oggetto di analisi gli snodi motivazionali delle sentenze relativi al problema dell’inquadramento e dell’operatività nel nostro sistema della categoria del danno in re ipsa ed ai rapporti tra regole petitorie e regole risarcitorie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.