Il presente lavoro si sofferma sul ruolo che assume, nel contesto dei contratti pubblici, la cd. procedura semplificata ex art. 50 D.Lgs. 36/2023 e relativa all’affidamento dei contratti sotto – soglia comunitaria. La norma è al centro di ampio dibattito dottrinale e giurisprudenziale, in quanto sembra porre problemi di compatibilità con alcuni dei principi cardine del sistema. Nonostante l’intervento del MIT che, con la Circolare n. 298 del 2023, ha chiarito che le amministrazioni sono libere di scegliere la procedura di affidamento che ritengono più opportuna, permangono dubbi. Dopo aver analizzato il ruolo dell’art. 50 nel nuovo Codice dei contratti ed aver individuato i principi, di Diritto dell’Unione Europea e nazionali, rilevanti del sistema, il lavoro si propone di individuare una strada per superare le criticità. In assenza di un intervento del Legislatore, il nuovo principio del risultato, ex art. 1 D.Lgs. 36/2023, potrebbe essere il viatico per addivenire ad un’interpretazione comunitariamente orientata della norma in oggetto.
Art. 50 D. Lgs. 36/23, un difficile equilibrio tra istanze di semplificazione procedurale ed interpretazione comunitariamente orientata
Emmanuel Pagano
2024-01-01
Abstract
Il presente lavoro si sofferma sul ruolo che assume, nel contesto dei contratti pubblici, la cd. procedura semplificata ex art. 50 D.Lgs. 36/2023 e relativa all’affidamento dei contratti sotto – soglia comunitaria. La norma è al centro di ampio dibattito dottrinale e giurisprudenziale, in quanto sembra porre problemi di compatibilità con alcuni dei principi cardine del sistema. Nonostante l’intervento del MIT che, con la Circolare n. 298 del 2023, ha chiarito che le amministrazioni sono libere di scegliere la procedura di affidamento che ritengono più opportuna, permangono dubbi. Dopo aver analizzato il ruolo dell’art. 50 nel nuovo Codice dei contratti ed aver individuato i principi, di Diritto dell’Unione Europea e nazionali, rilevanti del sistema, il lavoro si propone di individuare una strada per superare le criticità. In assenza di un intervento del Legislatore, il nuovo principio del risultato, ex art. 1 D.Lgs. 36/2023, potrebbe essere il viatico per addivenire ad un’interpretazione comunitariamente orientata della norma in oggetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.