Le DAT hanno fondamento assiologico nella dignità della persona, la quale costituisce limite funzionale dei poteri attribuiti ai terzi [medico, fiduciario e giudice tutelare) i cui poteri sono vincolati al rispetto della volontà del disponente e possono disattenderla soltanto nel caso per soddisfare l'esigenza di preservare il benessere psicofisico e/o la vita della persona.

Note critiche in tema di disposizioni anticipate di trattamento (DAT)

Donato V
2018-01-01

Abstract

Le DAT hanno fondamento assiologico nella dignità della persona, la quale costituisce limite funzionale dei poteri attribuiti ai terzi [medico, fiduciario e giudice tutelare) i cui poteri sono vincolati al rispetto della volontà del disponente e possono disattenderla soltanto nel caso per soddisfare l'esigenza di preservare il benessere psicofisico e/o la vita della persona.
2018
DAT; dignità della persona umana; atto di volontà; incapace
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12317/9498
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