Il saggio analizza l’istituto della verifica preventiva dell’interesse archeologico, così come disciplinato dal nuovo Codice dei contratti pubblici, D. lgs. 31 marzo 2023, n. 36. L’istituto è posto a salvaguardi del patrimonio archeologico, in particolare in ordine alla gestione del cd. “rischio archeologico”, anche al fine di assicurare maggiore certezza e speditezza nella realizzazione delle opere pubbliche.

La verifica preventiva dell’interesse archeologico

S. Gardini
2023-01-01

Abstract

Il saggio analizza l’istituto della verifica preventiva dell’interesse archeologico, così come disciplinato dal nuovo Codice dei contratti pubblici, D. lgs. 31 marzo 2023, n. 36. L’istituto è posto a salvaguardi del patrimonio archeologico, in particolare in ordine alla gestione del cd. “rischio archeologico”, anche al fine di assicurare maggiore certezza e speditezza nella realizzazione delle opere pubbliche.
2023
contratti pubblici
archeologia
lavori pubblici
ambiente
controllo
rischio archeologico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12317/95217
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