La struttura di classe delle società capitalistiche – che in chiave marxiana rappresenta la fonte della tensione socia- le – produce le condizioni per cui alcuni gruppi sociali si organizzano secondo obiettivi e interessi comuni che però si pongono in costante conflitto con quelli degli altri. Negli ultimi decenni, le scienze sociali sono state animate dal dibattito sul “tramonto delle classi”, ma sono realmen- te scomparse? Davvero non esistono più le condizioni per ripensare i rapporti di classe? La classe sociale è una “ca- tegoria relazionale” che si colloca nel mezzo dei rapporti di potere: ritornare a pensare in questi termini è dunque ne- cessario per comprendere le contraddizioni della società capitalistica contemporanea, il cui peso, oggi, poggia unica- mente sulle risorse individuali
Classi. Contraddizione della società capitalistica
Emilio Gardini
2024-01-01
Abstract
La struttura di classe delle società capitalistiche – che in chiave marxiana rappresenta la fonte della tensione socia- le – produce le condizioni per cui alcuni gruppi sociali si organizzano secondo obiettivi e interessi comuni che però si pongono in costante conflitto con quelli degli altri. Negli ultimi decenni, le scienze sociali sono state animate dal dibattito sul “tramonto delle classi”, ma sono realmen- te scomparse? Davvero non esistono più le condizioni per ripensare i rapporti di classe? La classe sociale è una “ca- tegoria relazionale” che si colloca nel mezzo dei rapporti di potere: ritornare a pensare in questi termini è dunque ne- cessario per comprendere le contraddizioni della società capitalistica contemporanea, il cui peso, oggi, poggia unica- mente sulle risorse individualiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.