Secondo la Corte è precluso il ricorso contro sentenza di patteggiamento a pena sospesa, priva della statuizione sugli obblighi ai quali è subordinato il beneficio, giacché tale mancanza non determina un’ipotesi di illegalità della pena. Le pronuncia, condivisibile, alla luce della nozione di pena illegale elaborata dalla giurisprudenza, comporta, tuttavia, che l’imputato goda di un vantaggio contra legem in assenza di strumenti idonei a rimuovere l’illegittimità.

E' inammissibile il ricorso per cassazione della sentenza di patteggiamento che ha subordinato la sospensione condizionale della pena a obblighi imposti dalla legge

Giuseppe Tabasco
2024-01-01

Abstract

Secondo la Corte è precluso il ricorso contro sentenza di patteggiamento a pena sospesa, priva della statuizione sugli obblighi ai quali è subordinato il beneficio, giacché tale mancanza non determina un’ipotesi di illegalità della pena. Le pronuncia, condivisibile, alla luce della nozione di pena illegale elaborata dalla giurisprudenza, comporta, tuttavia, che l’imputato goda di un vantaggio contra legem in assenza di strumenti idonei a rimuovere l’illegittimità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12317/104286
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