L’attenta pronuncia in commento risolve un delicato problema di devoluzione patrimoniale a seguito del passaggio di una cooperativa dalla mutualità prevalente a quella non prevalente, in un quadro segnato da orientamenti dottrinari contrastanti con quelli amministrativi e dei fondi mutualistici. Attraverso una sintetica ricostruzione storica e sistematica, si perviene alla condivisione dell’iter argomentativo sviluppato nel provvedimento nell’ottica dell’unitarietà del fenomeno cooperativo e della corretta preservazione delle risorse accumulate da tali società valendosi di regimi di favore, negandosi la sussistenza di obblighi devolutivi in qualsiasi caso di transito dalla prevalenza alla non prevalenza mutualistica.
Cooperative ed appetiti senza fondo
Laudonio A
2017-01-01
Abstract
L’attenta pronuncia in commento risolve un delicato problema di devoluzione patrimoniale a seguito del passaggio di una cooperativa dalla mutualità prevalente a quella non prevalente, in un quadro segnato da orientamenti dottrinari contrastanti con quelli amministrativi e dei fondi mutualistici. Attraverso una sintetica ricostruzione storica e sistematica, si perviene alla condivisione dell’iter argomentativo sviluppato nel provvedimento nell’ottica dell’unitarietà del fenomeno cooperativo e della corretta preservazione delle risorse accumulate da tali società valendosi di regimi di favore, negandosi la sussistenza di obblighi devolutivi in qualsiasi caso di transito dalla prevalenza alla non prevalenza mutualistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
