L’emicrania cronica è un disturbo neurologico spesso legato alla presenza di stati ansioso-depressivi. Alcuni studi affermano che gli eventi traumatici possono contribuire allo sviluppo di malattie croniche e sembrano aumentare la frequenza e l’intensità degli attacchi di emicrania, al contrario la mentalizzazione sembrerebbe fungere da fattore protettivo per le malattie croniche. Questo studio indaga il ruolo di mediazione dell’impatto della malattia (I) nel rapporto tra funzione riflessiva (RF), eventi traumatici (TE) e distress (GD). Allo studio hanno partecipato 268 persone con emicrania cronica. Tutti i partecipanti hanno compilato: Traumatic Experience Checklist, Reflective Functioning Questionnaire, Depression Anxiety Stress Scale. È stato poi utilizzato un modello di equazioni strutturali con variabili latenti avente funzione riflessiva ed esperienze traumatiche come predittori, impatto della malattia come mediatore e fattori di distress come outcome. Il modello mostra buoni indici di fit: χ2(48) = 100,64; p <0,001, CFI =0,96, RMSEA = 0,06 (90% CI = 0,05–0,08), SRMR =0,05. Si evidenziano path significativi tra TE e I (β =0,18) e GD (β = 0,28). Sono state rintracciate inoltre associazioni significative tra RF e I (β = -0,22) e GD (β = -0,33) e tra I e GD (β =0,17). Si osservano inoltre path indiretti da TE a GD tramite I (β =0,03) e da RF a GD tramite I (β = -0,04). I risultati evidenziano come una scarsa RF possa associarsi ad una difficoltà nell’interpretazione degli stati somatici, collegandosi alla percezione di un maggior impatto della malattia. Questo alla lunga potrebbe collegarsi a maggiori problemi internalizzanti. Allo stesso modo, l’esposizione ad eventi traumatici comporta un maggiore stato di distress che potrebbe collegarsi ad una maggiore vulnerabilità all’impatto della malattia e agli stati ansiosi e depressivi. È opportuno che il trattamento dei pazienti con emicrania preveda una valutazione dei livelli di RF e di esperienze traumatiche.

Impatto della malattia e fattori di distress in soggetti con emicrania: Il ruolo della funzione riflessiva e delle esperienze traumatiche

Nadia Barberis
;
Valeria Verrastro;Danilo Calaresi;Marco Cannavo'
2023-01-01

Abstract

L’emicrania cronica è un disturbo neurologico spesso legato alla presenza di stati ansioso-depressivi. Alcuni studi affermano che gli eventi traumatici possono contribuire allo sviluppo di malattie croniche e sembrano aumentare la frequenza e l’intensità degli attacchi di emicrania, al contrario la mentalizzazione sembrerebbe fungere da fattore protettivo per le malattie croniche. Questo studio indaga il ruolo di mediazione dell’impatto della malattia (I) nel rapporto tra funzione riflessiva (RF), eventi traumatici (TE) e distress (GD). Allo studio hanno partecipato 268 persone con emicrania cronica. Tutti i partecipanti hanno compilato: Traumatic Experience Checklist, Reflective Functioning Questionnaire, Depression Anxiety Stress Scale. È stato poi utilizzato un modello di equazioni strutturali con variabili latenti avente funzione riflessiva ed esperienze traumatiche come predittori, impatto della malattia come mediatore e fattori di distress come outcome. Il modello mostra buoni indici di fit: χ2(48) = 100,64; p <0,001, CFI =0,96, RMSEA = 0,06 (90% CI = 0,05–0,08), SRMR =0,05. Si evidenziano path significativi tra TE e I (β =0,18) e GD (β = 0,28). Sono state rintracciate inoltre associazioni significative tra RF e I (β = -0,22) e GD (β = -0,33) e tra I e GD (β =0,17). Si osservano inoltre path indiretti da TE a GD tramite I (β =0,03) e da RF a GD tramite I (β = -0,04). I risultati evidenziano come una scarsa RF possa associarsi ad una difficoltà nell’interpretazione degli stati somatici, collegandosi alla percezione di un maggior impatto della malattia. Questo alla lunga potrebbe collegarsi a maggiori problemi internalizzanti. Allo stesso modo, l’esposizione ad eventi traumatici comporta un maggiore stato di distress che potrebbe collegarsi ad una maggiore vulnerabilità all’impatto della malattia e agli stati ansiosi e depressivi. È opportuno che il trattamento dei pazienti con emicrania preveda una valutazione dei livelli di RF e di esperienze traumatiche.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12317/86181
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